AVVENIRE - 04/12/2001
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Ucciso lo scienziato nucleare Singer

Anche uno scienziato nucleare israeliano tra le vittime degli attacchi palestinesi di domenica nella Striscia di Gaza. Secondo quanto riferito dal quotidiano «Haaretz», il professor Baruch Singer, scienziato presso l'istituto di ricerche nucleari di Nahal Sorek, si trovava a bordo della sua auto e stava percorrendo la strada tra gli insediamenti di Elei Sinai e Nisanit, quando due palestinesi che indossavano la divisa dell'esercito israeliano lo hanno fermato e ucciso. L'attacco è stato rivendicato da Hamas - responsabile anche dei due ultimi attentati a Gerusalemme e Haifa, costati la vita a 30 persone - che ha reso noto l'identità dei due attentatori: Jihad Musri, 17 anni, e Muslama Araraj, entrambi di Beit Lahiya, successivamente uccisi dalle forze israeliane. Singer, 51 anni, di Gedera, aveva appena riaccompagnato il figlio, un soldato, alla postazione militare presso la quale era distaccato, quando è stato avvicinato dai due, che gli hanno sparato contro alcuni colpi. La moglie dello scienziato ha raccontato alla radio che suo marito l'ha chiamata dal cellulare, avvertendola di essere stato ferito e chiedendole di chiamare la polizia. Ma non ce ne è stato il tempo, perché i terroristi, poco dopo, si sono accorti che l'uomo erano ancora vivo e hanno nuovamente rivolto le armi contro di lui, uccidendolo.