La
Repubblica - Salute
http://www.repubblica.it/supplementi/salute/2001/11/15/giramondo/018294_giratre.html
Giramondo giovedi 15 Novembre 2001
pag. 18
Campi elettrici? "Pericolosi quanto il tè"
LIONE I campi elettrici degli elettrodi sono pericolosi per la salute quanto il tè.
Alla conclusione è giunta la rivista «21° Secolo, Scienza e Tecnologia», specializzata nel settore, riferendo che l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc) ha classificato i campi elettrici degli elettrodi, con riferimento alla loro presunta cancerogenicità, nella classe 3, ove figurano anche il tè e l’olio crudo, mentre i campi magnetici sono stati inseriti nella classe con il caffè. Ecco i quattro gruppi.
Gruppo 1 (cancerogeni): deve esservi sufficiente evidenza di carcinogenesi per l’uomo. Le radiazioni solari, l’amianto, il benzene, i raggi X e gamma, i virus delle epatiti B e C, i contraccettivi orali, le bevande alcoliche, il fumo di tabacco sono agenti del gruppo 1, che attualmente ne contiene 78.
Gruppo 2A (probabilmente cancerogeni): evidenza sufficiente nelle cavie animali, ma limitata nell’uomo. Nel gruppo vi sono 63 agenti, tra cui i raggi UV, compresi quelli cui si espongono i patiti dell’abbronzatura.
Gruppo 2B (possibilmente cancerogeni): evidenza men che sufficiente nelle cavie animali e limitata nell’uomo; oppure sufficiente nelle cavie e inadeguata nell’uomo. Tra i 235 agenti, DDT, piombo e caffè.
Gruppo 3 (non classificabili): evidenza inadeguata nell’uomo e inadeguata o limitata nelle cavie animali (o, eccezionalmente, sufficiente nelle cavie purché vi sia forte evidenza che il meccanismo operante negli animali non operi nell’uomo). Uranio impoverito, campi magnetici ed elettrici statici, assieme ad altri 483 agenti tra cui il tè e l'olio d'oliva crudo.
Gruppo 4 (probabilmente non cancerogeni):
nel gruppo è stato sinora inserito un solo agente, il caprolattame.