L'A.N.P.A. è
diventata nuclearista?
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Espresso on-line
06/12/2001
http://www.espressonline.kataweb.it/ESW_articolo/0,2393,28965,00.html
È tutto
un altro ambiente
Nell'ente per
l'ecologia, è stato sostituito il comitato scientifico. Adesso è
favorevole al nucleare e alle manipolazioni genetiche
di Sabina Minardi
Gli organismi geneticamente modificati?
Il campo di battaglia di fanatici no global. La polemica sull'inquinamento
elettromagnetico? Un allarme tanto per destare impressione, senza uno straccio
di dato scientifico a sostegno. I difensori di parchi e animali, paesaggi
e acque? Reazionari, animati da un fervore che fa più danni che
bene. L'onda libertaria irrompe nel campo ambientale. E accende le spie
del clima nuovo. All'Anpa, l'Agenzia per la protezione
dell'ambiente, incaricata di monitorare sul territorio nazionale atmosfera
e rifiuti, biosfera e radiazioni, si volta pagina. E la sintesi del cambiamento
non poteva essere più eloquente: fuori gli ecologisti, dentro i
filonucleari. Via i magistrati, spazio a chi assolve ogm ed
elettrosmog. Arriva la rosa del nuovo comitato scientifico, ridotto da
59 a 19 membri, e selezionati dal fisico nucleare Renato Angelo Ricci,
il commissario dell'Agenzia nominato dal ministro Altero Matteoli.
Fatta eccezione per il professor Ezio Bussoletti, dell'Istituto navale di Napoli, bocciati tutti i vecchi nomi. A partire dai magistrati Gianfranco Amendola, Amedeo Postiglione e Maurizio Santoloci. Non confermati economisti come Emilio Gerelli, architetti del prestigio di Campos Venuti, fisici come Guido Visconti e Giorgio Fiocco, il genetista Marcello Buiatti. A guidare il nuovo comitato scientifico è il fisico Francesco Battaglia, da sempre favorevole al nucleare. I più attenti all'ambiente lo ricordano ancora, nel giugno di quest'anno, quando partecipò al "Maurizio Costanzo Show": esordì dicendo che il danno maggiore alla questione ambientale nel nostro Paese proveniva dalle associazioni ambientaliste. Sul palco fu un putiferio. Tra le sue altre certezze, il fatto che l'abolizione del ddt ha fatto aumentare la malaria, che la lotta ai cibi transgenici è dissennata e che la fonte nucleare è più sicura e rispettosa dell'ambiente delle fonti alternative.
Interessante anche il profilo delle altre nomine. C'è la bioeticista Cinzia Caporale, battezzata dal quotidiano "La Stampa" «l'amica degli organismi geneticamente modificati". Ben nove i membri del Comitato scientifico, da Carlo Pelanda a Franco Panizon, da Gianni Fochi a Giovanni Carboni, che rappresentano anche il comitato promotore del movimento "Galileo 2001, per la libertà e la dignità della scienza", contro le più rigide posizioni ambientaliste. C'è poi Paolo Vecchia, dell'Istituto superiore della Sanità, tra i più fervidi sostenitori della tesi secondo cui i campi a radiofrequenza non fanno male alla salute e non favoriscono il cancro.
A gennaio sarà
pronta la riforma complessiva dell'Anpa. E all'orizzonte si profila il
significativo passaggio dall'attuale autonomia dell'Agenzia a una dipendenza
diretta dal ministero dell'Ambiente.
06.12.2001