Giornale del Popolo 15/03/2002
 http://www.gdp.ch/cgi-bin/show-article?ArtCode=2-2002-03-15-73023

Internazionale

Asse del male, nuovi sviluppi

VIENNA (Ansa/Afp) - L'Iran è pronto a discutere con gli Stati Uniti, anche se il presidente George W. Bush l'ha incluso nel cosiddetto «asse del male». Lo afferma il presidente iraniano Mohammad Khatami. Pur ribadendo la condanna del concetto di «asse del male» Khatami sottolinea che Teheran è disponibile a discutere se Washington dà prova di buona volontà. D'altro canto, sempre secondo il presidente iraniano il vero «male» è la minaccia del presidente americano George Bush di impiegare armi nucleari.
Riguardo il nucleare, l'Iraq ha respinto ieri le accuse del ministero degli esteri britannico, diffuse dalla stampa di Londra, secondo cui nei propri arsenali disporrebbe di materiale nucleare con cui sarebbe in grado in cinque anni di dotarsi di un seppur rudimentale ordigno atomico.
Da parte sua, il vice presidente americano Dick Cheney ha incassato ieri a Sanaa dal presidente yemenita Ali Abdullah Saleh un nuovo impegno alla cooperazione bilaterale per combattere il terrorismo internazionale, ma ha anche dovuto ascoltare la ferma opposizione dello Yemen a qualsiasi azione militare contro l'Iraq, opposizione già espressa due giorni fa anche dalla Giordania.