Il Messaggero 19/12/2001
http://www.ilmessaggero.it/hermes/20011219/08_ABRUZZO/ABRUZZO_REGIONE/TRE.htm
Realizzato laser portatile a raggi X
Un prototipo che permette di produrre raggi X "soffici", in grado di penetrare nel mondo di quelle che gli scienziati chiamano "microstrutture". È l’apparecchio portatile realizzato dal gruppo "Laser X" del Dipartimento di Fisica dell’Università in collaborazione con i Laboratori nazionali di Fisica nucleare del Gran Sasso. Il prototipo aquilano, il primo prodotto in Europa, presenta caratteristiche tali da poter far pensare ad un suo significativo impiego in numerose discipline scientifiche.
È prevedibile infatti che lo sviluppo
dei Laser X seguirà lo stesso percorso che hanno avuto i laser ottici,
usati in medicina, in metallurgia, per non parlare degli impieghi industriali.
La possibilità di utilizzare microscopi a raggi X da laboratorio
rappresenterà un incentivo alla pratica d’uso della microscopia
X da parte di ricercatori, con ulteriore stimolo per i fisici a sviluppare
questa tecnica.