Allarme in Usa: smarriti 750 congegni nucleari
La denuncia arriva
da un deputato democratico del Massachussets: il materiale perso potrebbe
servire a creare una "bomba sporca". Ma la Nuclear Regulatory Commissionrassicura.
WASHINGTON – Torna l’allarme nucleare
negli Stati Uniti. A lanciarlo è un deputato americano: solo la
metà dei congegni nucleari persi negli Usa negli ultimi cinque anni
è stata ritrovata. Conclusione: restano oltre 750 ordigni che potrebbero
servire a confezionare una “bomba sporca”, un ordigno magari poco potente
ma sicuramente radioattivo.
E anche l’Nrc, (Nuclear Regulatory Commission), la commissione che controlla il nucleare negli Usa, ammette che la minaccia esiste e che è all’esame degli esperti dopo le segnalazioni del deputato Ed Markey. Ma aggiunge poi in una lettera firmata Richard Meserve, presidente dell’Nrc, che il materiale smarrito non sarebbe in gradi di provocare la morte di una persona. E precisa ancora: i congegni sono a bassa radioattività e non possono avere un uso militare, sono dispositivi utilizzati negli ospedali o nell’industria delle costruzioni o per altri fini civili.
Ma il deputato Markey insiste: il pericolo di una bomba radioattiva è reale.
(4 MAGGIO 2002; ORE 14:53)